Inviare a un amico

Segugio delle Alpi

Speciale Capodanno e Febbraio: Con le racchette da neve in pista per avvistare gli animali delle Alpi, dai camosci ai cervi, con un po' più d'occhio per gli ermellini, i fagiani e perché no ... i lupi ! 300 giorni all'anno di sole, nel cuore delle montagne, e neve garantita in inverno; c'è altro di meglio che possiamo desiderare per trascorrere le nostre vacanze ? Visualizzare dettagli

Segugio delle Alpi

Speciale Capodanno e Febbraio: Con le racchette da neve in pista per avvistare gli animali delle Alpi, dai camosci ai cervi, con un po' più d'occhio per gli ermellini, i fagiani e perché no ... i lupi ! 300 giorni all'anno di sole, nel cuore delle montagne, e neve garantita in inverno; c'è altro di meglio che possiamo desiderare per trascorrere le nostre vacanze ? Visualizzare dettagli

Concludete degli incredibili Progetti Scientifici !
Dei soggiorni di vacanza che cambiano il mondo !
Delle avventure fuori dal comune, dei progetti reali per uno sviluppo duraturo

Home > Tematiche e Destinazioni > Speciali ! > Su Lista d'Attesa > Segugio delle Alpi

Iscriversi

Aggiugere alla lista dei desideri

Immersion Nature

Activités physiques

Sciences participatives

Accessibilité

Introduzione

Con le racchette da neve, è uno spasso ... ed è anche il modo migliore per seguire le tracce di questi meravigliosi animali selvatici delle montagne ! Che aspettate, unitevi a noi ! Studieremo branchi di cervi e di camosci in relazione al ritorno dei grandi predatori (lupi e linci) nelle Alpi.

Il soggiorno

© OSI : Sierre Annivers.ch,Wikipedia/AlanStewart

Questo Soggiorno vi permetterà di trascorrere il Capodanno in maniera assolutamente magica (vedi sotto). Un soggiorno adatto a tutti, adulti, famiglie, adolescenti e bambini soli o accompagnati.

Il Soggiorno

Lo sapevate che di recente sulle Alpi sono tornati i due grandi predatori, il lupo e la lince? Questo ritorno è, senza dubbio, associato ai grandi cambiamenti avvenuti nelle popolazioni delle loro prede (cervi, caprioli, camosci...). Ma quanto sappiamo delle conseguenze sulla biodiversità delle montagne? Il ritorno dei grandi predatori può essere un beneficio per la biodiversità, come assicurano gli attivisti dell’ambiente, oppure, può determinare la scomparsa di talune specie, come vorrebbero far credere altre persone ?

Per rispondere a queste domande, vi invitiamo al soggiorno «Segugi delle Alpi» nella Valle d’Anniviers, in Svizzera. Ci sposteremo con le racchette da neve alla ricerca delle tracce degli animali selvatici, e riusciremo a fare il punto sullo stato dei loro branchi. Nei prossimi anni, poi, potremo studiare l’evoluzione prima e dopo il prossimo ritorno dei grandi predatori nella vallata.

© OSI : Sierre Annivers.ch,Wikipedia/AlanStewart

Preparatevi a una vera e propria indagine nel cuore delle montagne innevate; ci lasceremo condurre dalle nostre racchette al di fuori dei sentieri battuti, per cercare orme, resti di cibo, peli, escrementi e altri indizi del passaggio degli animali selvatici. Ci saranno molti enigmi da risolvere : chi è passato lì ?, era solo ?, che faceva ? Insomma, potrete diventare dei veri e propri «Segugi delle Alpi» !

Ovviamente, non dimenticate di cercare anche gli animali ! Cavalletti, cannocchiali e passeggiate mattutine, ci permetteranno di sorprendere qualcuno di questi magnifici animali come il cervo, l’aquila reale o l’ermellino dalla bianca pelliccia !

© OSI

Una Giornata sul Posto

Un segugio non è fatto per starsene in pantofole accanto al fuoco ! Preparatevi a passare del tempo immersi nella natura a cercare, identificare, contare e localizzare orme e indizi lasciati dagli animali selvatici ! Bene, siete pronti? Zaino in spalla, indumenti caldi, mappa, binocolo, GPS, cannocchiale, presi? Si parte per una emozionante esplorazione all’aria aperta !

Ma esplorazione di che tipo? Si tratta di un periodo di osservazione, durante il quale dovremo essere abili ad aguzzare i nostri 5 sensi e la nostra curiosità per provare a scoprire orme sulla neve, escrementi, resti di cibo, e riuscire a scovare gli animali ! Una volta che avremo familiarizzato con tutto ciò, potremo mettere a punto dei metodi per quantificare tutte le nostre osservazioni, in modo da monitorare l’abbondanza di ciascuna specie presente nel territorio.

Se le condizioni metereologiche saranno poco clementi, avremo comunque molto cose da fare nel LINABIO (il nostro super Laboratorio d’Identificazione Naturalistica Biodiversita) : classificare i campioni, verificare le nostre identificazioni, aiutandoci con i libri della grande biblioteca naturalistica, registrare le nostre scoperte... Si tratterrà, inoltre, di riflettere sui dati raccolti, allo scopo di fare il punto sullo stato di avanzamento del nostro progetto e di meglio indirizzare le nostre future ricerche.

Ma anche gli stessi segugi hanno bisogno di rilassarsi : il soggiorno, infatti, prevederà per voi una miriade di attività extra-scientifiche come grandi giochi, serate, corsi educativi, e attività di tipo sportivo; senza dimenticare la buonissima cioccolata calda, che regalerà quella energia in più per affrontare questa fantastica avventura !

La Ricerca

L’obiettivo principale di questo progetto di ricerca è tentare di identificare e verificare le popolazioni delle grandi specie faunistiche (cervi, caprioli, camosci...), nella nostra zona di studio, situata nelle montagne che circondano l’alloggio. A quale scopo? Ebbene, partecipare al Programma di Ricerca di OSI BIODIVERSITA sull’evoluzione della biodiversità nella Valle d’Anniviers in relazione al ritorno dei grandi predatori. Il Lupo e la lince sono presenti a poca distanza dalla Valle d’Anniviers; visto l’andamento delle popolazioni attuali, è certo il loro ritorno in questa vallata da qui a qualche anno al massimo. I dati raccolti in inverno ci permetteranno, così, di verificare l’andamento delle popolazioni dei grandi mammiferi prima e dopo il ritorno dei grandi predatori.

Questi dati saranno poi combinati con i dati raccolti in estate, in occasione del nostro soggiorno «Alla ricerca della Biodiversità», al fine di valutare l’impatto (positivo o negativo) dei grandi predatori sulla biodiversità.

Infine, si dovranno mettere a punto dei metodi efficaci di monitoraggio della grande fauna, adatti a gruppi di ragazzi principianti ma motivati. Infatti, la nostra conoscenza, molto parziale della biodiversità, proviene in gran parte dai pochi specialisti che la studiano : sviluppare iniziativi locali di studio sulla biodiversità è, dunque, una sfida molto importante ! Più sarete a voler studiare la biodiversità, e meglio sarà per tutti e per la natura.

Il Luogo

Il villaggio di montagna di Saint-Luc si trova nella Valle d’Anniviers, una valle stupenda e selvaggia del Vallese, in Svizzera. Le cime circostanti superano i 3000 metri, di cui quattro sono al di sopra dei 4000 metri ! Da qui, è possibile contemplare il Monte Cervino (Matterhorn), la montagna più famosa della Svizzera. La geologia di questa valle è particolarmente interessante data la formazione delle Alpi; questo luogo, infatti, è noto per l’elevata attività mineraria dai tempi della preistoria (cristalli, metalli...). Oggi, è possibile visitare alcune mine e i diversi minerali affioranti grazie a Objectif Sciences International. Peraltro, uno di questi minerali è un po’ speciale... infatti, brilla la notte !

La zona di montagna è bellissima, tanto in estate quanto in inverno. Sia che si guardi da una finestra o si faccia una passeggiata, si viene rapiti dal fascino di laghi, valichi, cime e prati. Ci sono ancora numerosi ghiacciai, come quello di Moiry, ai piedi del quale siamo soliti accamparci l’estate. Le montagne, che si riflettono nelle acque quete dei laghi d’altitudine, ci appaiono giganti, suscitando sempre grandi emozioni. La biodiversità alpina è notevole e abbondante. In questa cornice ideale, imparerete anche come si procede durante tutte le tappe di un’escursione e come si accende un fuoco nel campo.

Nella Valle d’Anniviers ci sono esclusivamente villaggi rustici. La valle è ben protetta, nonostante l’uomo sia presente da sempre. Difatti, la valle possiede una ricca storia: ci sono due siti di pietra a cupola, delle vestigia misteriose del neolitico e numerosi mulini del XVIII secolo; tutte testimonianze dell’intensa attività di lavorazione della farina di segale. Vedrete che l’architettura rustica è molto particolare e ben si adattata alle limitazioni tipiche di questi ambienti montani.

D’inverno Saint-Luc/Chandolin è una notevole stazione sciistica, adatta ai principianti come ai professionisti, che consente di sciare oppure utilizzare il surf da neve, in paesaggi di straordinaria bellezza.

Il bus navetta della Posta Svizzera facilita gli spostamenti in tutta la vallata e limita la nostra impronta ambientale.

© OSI : Berggeist007/pixelio.de, Erich Keppler/pixelio.de, Sylvain ALLOMBERT

Le Osservazioni Astronomiche !

In estate come in inverno, avrete modo di poter visitare e apprezzare l’osservatorio François-Xavier Bagnoud di Saint-Luc. Qui troverete, tra le altre cose, un telescopio di 600 mm. Venite a conoscere gli animatori specialisti che collaborano con l’ong Objectif Sciences International, vi trasmetteranno tutta la loro passione per l’astronomia !

© OSI : Wikipedia/US National Park Service, OSI, Wikipedia/Steven Hint, Wikipedia/Frederik Vandaele

Il Villaggio di St-Luc è un villaggio di montagna che vive seguendo i ritmi dei Pianeti, delle Stelle e delle Galassie ! Svoltando l’angolo, scoprirete Marte, Plutone, Venere... dipinti sulle mura. Alcuni chalet invece portano i nomi di... galassie.

Saint-Luc e la valle d’Anniviers ci offrono dunque una ricchezza tanto storica quanto geologica, architettonica e, naturalmente, biologica, in un contesto umano piuttosto ben integrato con l’ambiente : Ideale per soddisfare la nostra curiosità !

Il Capodanno

Nei soggiorni di dicembre festeggiamo il Capodanno, invece in estate, la festa nazionale svizzera del primo agosto, molto sentita in questi villaggi di montagna.

Il 31 dicembre, a Mezzanotte, i Fuochi d’Artificio illumineranno la Valle intera: sarà uno spettacolo unico e magico, sembrerà di stare in un posto uscito da una fiaba. Si realizzeranno delle lanterne svedesi sulla neve.

Il Leader della Squadra

Sylvain Allombert

è il referente tecnico-scientifico del Programma di Ricerca « Biodiversita » e dei soggiorni «Segugi delle Alpi». Con una tesi di dottorato in ecologia, scopre la sua vocazione tra la Francia e il Canada : la divulgazione scientifica sulla Biodiversità. Grazie alle esperienze passate, ha sviluppato poi ulteriori competenze nel campo, lavorando con tutti i tipi di pubblico, dai bambini ai grandi, dai principianti ai professionisti.

Dal punto di vista naturalistico, Sylvain ha esperienza negli ambiti dell’ornitologia e dell’entomologia, con conoscenze di botanica, mammiferi, rettili e anfibi.

Durante questo soggiorno, Sylvain sarà a capo dell’organizzazione delle attività scientifiche, in più rivestirà il ruolo di consulente speciale di « uccelli » e « orme di animali » per i nostri investigatori in erba ! Le sue conoscenze estremamente diversificate sul mondo naturale non mancheranno di soddisfare la curiosità dei partecipanti !

© OSI : OSI, sierre-anniviers.ch

L’Alloggio

Alloggeremo presso il Grand Hôtel du Cervin. Hotel magnifico, risalente al romantico delle Alpi, è stato costruito nel 1883; oggi, è classificato come edificio storico dal Vallese. Questo hotel, che si trova nel cuore di Saint-Luc, ci permette di accedere facilmente alle piste in inverno e ai percorsi di escursione in estate, visto che siamo a meno di 15 minuti a piedi dalla funiculare. Da qui è comodo arrivare all’osservatorio astronomico, situato più in alto della funiculare. Salire con la funiculare, in piena notte, è un’esperienza bellissima ! Il mezzo ci permette di ridurre i nostri spostamenti e la nostra impronta ambientale. In più, abbiamo facilmente accesso al bus navetta della Posta Svizzera, con diverse fermate nella vallata.

© OSI

L’interno del Grand Hôtel du Cervin è stato sottoposto a regolare manutenzione, sin dalla sua costruzione iniziale, è stato poi rinnovato rispettando la storia e l’architettura del luogo. Dispone di camere spaziose, con quattro letti, letti a castello nelle camere per bambini, e letti matrimoniali nelle camere per adulti. Questo grande edificio ci mette a disposizione poi vari spazi per le nostre attività.

I pasti sono tipici della zona, si va dalla cucina svizzera alla cucina italiana. Abbiamo la possibilità di assaggiare la «raclette» tradizionale, specialità del Vallese a base di formaggio fuso, una volta alla settimana (non vi sveleremo altro !). Vivrete un’atmosfera familiare e cordiale, vi ritroverete nel cuore della cultura svizzera, in un posto suggestivo sovrastante una magnifica vallata.

La Madrina del Soggiorno

Elise MARC, Campionessa medagliata di Paratriathlon


ex partecipante delle Vacanze Scientifiche d’Objectif Sciences International

« Dopo l’incidente, è stato proprio in occasione del soggiorno di Objectif Sciences International, nel 2006, che ho ripreso a competere. Ci tengo a ringraziare gli educatori per la loro capacità di ascolto e di gusto nell’affrontare le sfide. Ho trascorso con loro un’esperienza unica che non scorderò mai ! »

Domande Frequenti (FAQ)

1) Bisogna già sapere utilizzare le racchette da neve per partecipare ?

No, utilizzare le racchette non è difficile, è sufficiente saper marciare all’inizio !

2) Le escursioni in ciaspole sono faticose fisicamente ?

Non troppo, potremo prendere la funivia, nelle vicinanze del nostro alloggio. Questa è situata in posizione ottimale e ci permetterà di accedere facilmente alle diverse zone di studio. Ciò significa che dovrete fare solo la discesa, la cosa più facile e divertente ! Ma ciò dipenderà sicuramente anche dai partecipanti ; quelli più motivati potranno scegliere degli itinerari più impegnativi, se lo desidereranno, senza che i partecipanti principianti si sentano l’obbligo di seguirli (e questo grazie al nostro alto livello di inquadramento).

3) Vedremo tutti i grandi animali (camoscio, cervo, ermellino...) ?

Da una settimana all’altra, non riusciremo a vederli necessariamente tutti. Andremo alla ricerca delle orme e degli indizi, studieremo le loro abitudini,certo, ma questi animali restano comunque degli animali selvatici; perciò, non sarà sempre facile avvistarli. Facendo le poste, sarà certamente possibile vederne alcuni, potremmo magari sorprenderne altri nel corso della giornata, ma non è mai nulla garantito nella Natura Selvaggia !

Vie d’Accesso & Scoperte

Vie d’Accesso :

La Valle d’Anniviers si trova a Sud de Sierre (Svizzera), a sud-est del cantone del Vallese, da dove nasce il Rhône. Il Vallese si trova a est del Lago Léman, appena superate Ginevra e Losanna.

Per arrivare sul posto potrete :

Scoperte:

Dalla valle si gode di una magnifica vista e l’ambiente è molto familiare.

D’inverno le piste sono adatte a tutti, vi divertirete molto a sfidare gli altri sciatori. Il tutto, sotto il sole intenso del Vallese !

L’estate è la cornice letteralmente fatata del Vallese, nella sua massima espressione, che vi accoglie : vette che superano i 4000 metri, biodiversità abbondante, paesaggi magici e avventure a volontà.

Gli adulti ne approfitteranno per degustare alcuni dei migliori vini al mondo, vini liquorosi, vini dolci, bianchi secchi del Vallese, vini rossi antichi... qui, i vigneti ricevono maggior luce solare, nella zona centrale dell’Europa orientale, e sono circondati dalle giovani rocce alpine...

...i bambini e gli adolescenti si divertiranno nel campo di gioco, adatto alle attività scientifiche e ai divertimenti... sci e racchette in inverno, passeggiate, arrampicate, esplorazioni di grotte e montagne in estate.

E sì, anche i genitori potranno sciare durante i soggiorni invernali, e tutte le volte che vorranno !

Il Centro accoglie genitori e figli nei soggiorni di vacanze in famiglia nei mesi di luglio, agosto, dicembre (a Capodanno), febbraio e in altri periodi dell’anno (scalate a settembre, fiori di montagna a giugno...).

Biodiversità :

La Valle d’Anniviers è l’habitat di fagiani di monte, brughiere di rodedendri, mirtilleti, ginepri nani, volutamente conservata e preservata dagli squilibri dovuti alle attività umane.

E se ci si interessa agli animali presenti in questa vallata, oltre ai fagiani di monte, vi segnaliamo stambecchi, camosci, volpi, marmotte, faine, galli cedroni, pernici delle nevi, ermellini, donnole, scoiattoli, picchi neri, picchi verdi, picchi rossi maggiori, gheppi e tassi. Come non stupirsi, allora, davanti a una tale ricchezza ! Questi animali sono tutti presenti nella vallata? Ebbene, sì ! E nessuno di loro si trova sulla lista delle specie in via d’estinzione. Lo stesso gallo cedrone, il simbolo della vallata, è ancora una specie abbondante.

E la Lince e il Lupo in tutto questo ? Ebbene, sono ovunque: in Italia, in Francia, in Svizzera, e... circolano liberamente attraversando i boschi della Valle d’Anniviers. Se i soggiorni sulle Orme degli Animali, organizzati da Objectif Sciences International, vi faranno conoscere di più queste specie emblematiche, vi permetteranno anche di scoprire altri aspetti naturali di questa valle-miracolo (geologia e miniere di cristallo, archeologia, climatologia, ghiacciai, architettura...).

St-Luc : Tra Cielo e Terra, la Stazione delle Stelle

© OSI : sierre-anniviers.ch

Immaginate, un’ampia terrazza in cui stare comodamente seduti, con la vista del Monte Cervino e di tutti i suoi imponenti colleghi... Immaginate, questa stessa terrazza esposta al sole intenso di queste quote... Immaginate, accedere qui quando vi pare, e da qui sentire, se solo vi lascierete andare, la densità, l’energia, la sinfonia dei colori e l’odore della folle natura circostante. Immaginate che questo luogo esista davvero. Questa terrazza è St-Luc.

St-Luc è il fascino del passato che si mescola con l’entusiasmo sano dei suoi abitanti. St-Luc è il punto geografico e astronomico del Vallese. A St-Luc si cammina sul sentiero dei pianeti, siamo tra cielo e terra. Prendiamo in considerazione la dimensione del nostro mondo, dove i pianeti sono allineati come nel sistema solare, utilizzando la scala delle grandezze e delle distanze. E, giacché avrete la possibilità di guardare nel telescopio, finirete per toccare le stelle. St-Luc è tutto questo... e molto altro ancora. Ma venite a vederlo con i vostri occhi...

L’Osservatorio Astronomico :

Trovandosi in un sito rinomato per la purezza e la stabilità della sua atmosfera, l’Osservatorio è destinato agli amanti dell’astronomia, desiderosi di lavorare in un modo quasi professionale, così come ai semplici curiosi e alle scuole. Fornito di molti strumenti (teles­copio di 60 cm con camera CCD, cannocchiale de 15 cm, eliostato), può essere visitato di giorno come di notte.

L’edificio principale ospita un audi­to­rium di una trentina di posti, dotato di un’attrezzatura audiovisiva com­pleta. Sono inclusi nell’Osservatorio, altre strutture come: la piccola biblio­teca, la workstation collegata a inter­net, l’ate­lier, il laboratorio fotografico, la cucina e il dormitorio da sei posti letto.

I gruppi d’Objectif Sciences International sono composti da amanti delle scienze e appassionati di stelle; ci stringiamo attorno a progetti di osservazione, un po’ più avanzati della media, ma i risultati che si conseguono sanno regalare grandi soddisfazioni !

Il più grande Comprensorio Sciistico della Valle d’Anniviers :

Quando, all’alba, il sole si combina con la neve appena caduta, non ci si può sottrarre a questa magia bianca. Il piacere della discesa è intensificato dalla grandezza dello scenario... Benvenuti nel comprensorio sciistico di St-Luc/Chandolin !

Di fronte a un panorama grandioso, con vette circostanti che si innalzano fino ai 4000 metri, le piste di sci di St-Luc / Chandolin, situate tra i 1650 e i 3000 metri d’altitudine, offrono agli sciatori:

  • un innevamento sempre assicurato dai cannoni sparaneve
  • 75 km di piste sciistiche
  • 1 funiculare, 2 seggiovie, 13 sciovie
  • 1 snowpark
  • 1 pista per andare in slittino di 3,5 km
  • navette bus gratuite

Foto / Video

A voir aussi



I nostri sponsor

Vedi anche